Non hai bisogno di un trapano; ma di un buco nel muro. È questo il classico modo di dire che sintetizza al massimo la sharing economy: perché comprare un oggetto quando puoi ottenere il risultato mettendo in condivisione i tuoi beni? Non è un concetto nuovo; tra vicini di casa, amici e parenti ci si è sempre scambiati ciò che era necessario e ci si è sempre dati una mano gratuitamente e a vicenda. Nell’epoca degli smartphone e delle applicazioni, però, questa abitudine è diventata scalabile: vale a dire che non dobbiamo più fare affidamento solo sugli amici, ma possiamo chiedere aiuto a chiunque abbia voglia di darci una mano. (continua..)